Carta Acquisti Alimentari 2023

La Carta Acquisti Alimentare, istituita dalla Legge di Bilancio 2023, arriverà a 1.300.000 beneficiari a livello nazionale (169 nuclei per il comune di Castellarano) entro la fine di luglio.

La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro, erogato attraverso una carta prepagata Postepay.

Non ci sarà bisogno di presentare la domanda. Una volta completate le graduatorie da parte dell’Inps, sarà il Comune di residenza a comunicare ai beneficiari, tramite raccomandata, le modalità di ritiro della carta presso gli uffici Postali, a partire dal 24 luglio.

Nello specifico, i beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • certificazione ISEE ordinario 2023 con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui

dando precedenza, nell’ordine, ai nuclei familiari:

  • composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
  • composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
  • composti da non meno di tre componenti.

Il contributo non spetta ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di  Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

I beneficiari dovranno utilizzare la carta per effettuare almeno un pagamento entro il 15 settembre 2023, o la carta sarà disattivata, con la conseguente decadenza del beneficio. Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari che hanno sottoscritto la convenzione.

Pubblicato in Sociale