Itinerario n.8 – Veggia, Castagneto, Piana di Farneto

Da Veggia si prende la strada per Rio Rocca. Dopo un km. sulla sinistra troviamo la confluenza del Rio Degani nel Rio Rocca. Per carraia ci si può inoltrare ancora 500 metri dentro il rio, dopo di che la carraia si biforca e sale, a destra verso Casale, a sinistra verso La Bettola.
Occorre avanzare lungo il rio e sul fondo del rio senza mai abbandonarlo a causa della folta vegetazione circostante: pioppi, salici neri, robinie, biancospini, vitalbe ed una varietà enorme di fiori e di erbe selvatiche. Il percorso è faticoso e si snoda fra i dirupi di Casale e di Casa Alfieri sulla destra, la costa della Piana di Farneto e di Castagneto sulla sinistra. Interessanti per i fossili sono i calanchi che scendono a precipizio da casa Alfieri con cuspidi e guglie che danno al paesaggio un aspetto da far-west.
All’improvviso termina il bosco ed iniziano i prati coltivati: siamo in prossimità delle località Casa Degani e Castagneto.
C’è una carraia che porta a Castagneto e confluisce nell’antica ed ormai scomparsa via Covetta seguendo il tracciato dov’e visibile, di questa antica strada comunale e tenendosi sempre ai margini del bosco si scende sulla Piana di Farneto, antico terrazzo fluviale del Secchia e si incontrano le borgate di Farneto di sopra, Farneto di sotto, La Bettola. Alla Bettola, passando fra le case s’incontra una carraia che in breve riporta al punto dl partenza. L’itinerario è consigliabile ad un buon camminatore e a chi si interessa di natura selvaggia.
Per chi volesse compiere variazioni di percorso, è possibile, giunti in località Castagneto o a casa Degani, immettersi sulla strada Castellarano-S. Valentino (it. n. 3), oppure dalla Bettola scendere per la strada asfaltata di Farneto sino a Ca’ De Fii sulla strada 486 (it. n. 1).