INCENDI BOSCHIVI

 

Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del Codice Colore, indicata dal Dipartimento nazionale della protezione civile.

 

Notizie:

Incendi boschivi: fino a venerdì 21 luglio 2023 resta la “fase di attenzione” (Codice Giallo)

Numeri utili:

  • 1515 Numero nazionale di Pronto Intervento (Emergenza ambientale) dei Carabinieri Forestali – per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo;
  • 115 Numero nazionale di Pronto Intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – da chiamare in caso d’incendio;
  • 800 841051 Numero verde regionale della sala operativa dei Vigili del Fuoco. Il numero è utilizzabile, oltre che per segnalare gli incendi, anche per comunicare l’abbruciamento di materiale di risulta di lavori forestali e agricoli che sono comunque consentiti solo in osservanza di quanto prevedono il Regolamento Forestale e le misure regionali per la tutela della qualità dell’aria.  

 

Regole per l’abbruciamento di residui vegetali:

Visita la pagina della Regione Emilia-Romagna: La combustione di residui vegetali dei lavori agricoli e forestali

Dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno entrano in vigore le misure straordinarie in materia di tutela della qualità dell’aria. In questo periodo in tutti i comuni di pianura con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti, tra cui l’intero territorio del Comune di Castellarano e frazioni, è vietato l’abbruciamento dei residui vegetali ad eccezione dei trattamenti fitosanitari. La deroga al divieto di abbruciamento dei residui vegetali è prevista limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni all’interno del periodo dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno, nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria. Tale deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria, ai sensi del punto 1 lettera b) del dispositivo della DGR n. 33/2021, e sempre che non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi. L’abbruciamento dovrà essere effettuato con modalità atte ad evitare impatti diretti di fumi ed emissioni sulle abitazioni circostanti. L’abbruciamento deve sempre essere comunicato con le modalità individuate dal Regolamento forestale n. 3/2018 e dal Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi: il preventivo avviso dovrà essere reso telefonando al Numero Verde Regionale 800 841 051 o inviando un’e-mail all’indirizzo “” o, appena sarà disponibile, tramite l’apposito applicativo web.

Prevenzione incendi boschivi:

Gli incendi boschivi costituiscono una minaccia continua per il nostro patrimonio naturale e ambientale.
Questo patrimonio può preservarsi solo prendendo coscienza del ruolo insostituibile che svolgono nel mantenimento degli equilibri naturali fondamentali per uno sviluppo sostenibile del pianeta, e quindi della nostra vita, le foreste, le aree boscate e gli alberi in genere.

É molto raro che un bosco bruci per cause naturali; nella maggior parte dei casi un incendio si sviluppa per la negligenza degli esseri umani o per la loro volontà di provocare danni.

Gli incendi boschivi hanno spesso conseguenze devastanti, sia per l’ambiente naturale che per il dissesto del territorio e per questo vanno contrastati in ogni modo.

La legge punisce chi provoca un incendio, nei casi più gravi anche con la reclusione.

LE REGOLE PER SEGNALARE UN INCENDIO BOSCHIVO:

  • mantenere sempre la calma e parlare con chiarezza;
  • indicare, dopo aver fornito le proprie generalità con la maggior precisione possibile, la località ed il Comune dell’area che sta bruciando;
  • segnalare se sul posto vi siano già persone che stanno provvedendo a spegnere le fiamme;
  • non riagganciare fino a che l’operatore non lo dica, o non abbia ripetuto il messaggio.

LE REGOLE PER PREVENIRE UN INCENDIO BOSCHIVO:

  • NON GETTARE MAI FIAMMIFERI ACCESI O CICCHE: il minimo colpo di vento può trasmettere il fuoco all’erba secca, ai cespugli e a tutto il bosco. Nelle autovetture usare il portacenere. Si ricorda che nei periodi di massima pericolosità è vietato fumare nei boschi.
  • I FUOCHI NEI PICNIC E NEI CAMPEGGI: possono essere accesi soltanto nelle aree attrezzate e comunque lontano da alberi, ceppaie, erba. Non abbandonare mai il fuoco, neppure per un istante. Prima di andare via, spegnerlo completamente.
    Non si devono accendere fuochi all’aperto nei boschi o a distanza minore di 100 metri da essi, o 200 metri quando sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità.
    Evitare ogni fuoco quando il tempo è molto asciutto e tira vento.
  • GLI AGRICOLTORI: che fanno ancora ricorso alla pratica dell’abbruciamento delle stoppie e dei vari residui vegetali devono mantenere la distanza sopraindicata; non bruciare quando c’è vento, circoscrivere ed isolare il terreno con una scia arata di larghezza sufficiente o con altro mezzo efficace ad arrestare il fuoco. Chi accende le stoppie ha l’obbligo di avvertire il Comando Stazione Forestale competente per territorio e fermarsi sul posto fino a che il fuoco non sia completamente spento. Non si può bruciare prima della data stabilita dai regolamenti locali.
  • I FALO’ E I FUOCHI ARTIFICIALI: sono da evitarsi nella stagione degli incendi. In ogni caso vanno eseguiti soltanto con la debita sorveglianza e con tutte le precauzioni necessarie ad evitare l’incendio.
  • I TURISTI NON DEVONO ABBANDONARE I RIFIUTI: nei boschi, specialmente carta e plastica che sono combustibili facilmente infiammabili, ma raccoglierli negli appositi contenitori quando ci sono, o meglio ancora portarseli via.
  • NELLE ZONE A CLIMA CALDO E ARIDO: più esposte agli incendi, attorno alle abitazioni e ai fabbricati di qualsiasi genere, conviene pulire il terreno da ogni vegetazione facilmente infiammabile, almeno per il raggio di una decina di metri, fatta eccezione per alberi o arbusti ornamentali che non propaghino facilmente il fuoco.
    Cercare di avere a disposizione dell’acqua sia per l’eventuale spegnimento degli incendi, sia per irrigare l’erba e mantenerla verde e di conseguenza non infiammabile.
  • RISPETTARE LA SEGNALETICA: che informa sul pericolo di incendio, soprattutto nelle aree naturali più a rischio.
  • SE SI NOTANO SITUAZIONI POTENZIALMENTE PERICOLOSE: all’interno di aree boscate, avvisare tempestivamente le Guardie Forestali.
  • IN PRESENZA DI INCENDIO NON OSTACOLARE LE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO: intralciando la strada agli automezzi antincendio o agli uomini impegnati contro il fuoco: non impegnare le linee telefoniche se non per comunicazioni o richieste urgenti.
  • IN CASO DI AVVISTAMENTO DI INCENDIO: segnalarlo immediatamente chiamando:
    • 1515 Numero nazionale di Pronto Intervento (Emergenza ambientale) dei Carabinieri Forestali;
    • 115 Numero nazionale di Pronto Intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile;
    • 800 841051 Numero verde regionale della sala operativa dei Vigili del Fuoco.